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Il tuo smartphone uccide bambini!

      Il tuo smartphone uccide bambini!

Il cobalto è un materiale fondamentale per la costruzione delle batterie che alimentano la maggior parte dei dispositivi elettronici. Basti pensare a smartphone, auto elettriche, computer…

La richiesta di cobalto è esplosa negli ultimi anni e continuerà con questo andamento esponenziale. La competizione tra grosse aziende per l’estrazione del prezioso minerale è senza tregua. Gli interessi economici per accamparsi il materiale sono troppo forti; tanto che i diritti umani sono quotidianamente calpestati.

Non c’è bisogno di affermare che malnutrizione, malattie,povertà e schiavitù sono costanti. Mentre le aziende del settore tecnologico, aziende più ricche al mondo, abilmente se ne lavano le mani cercando di nascondere la provenienza del minerale alla popolazione. I diritti umani al servizio del profitto economico? Non di certo una novità.

La Repubblica democratica del Congo è nota per le riserve del metallo più popolare  degli ultimi anni: il cobalto. La cui crescita di popolarità è dovuta all’incremento della produzione di macchine elettriche dovuta ad aziende gigantesche come Glencore, Trafigura and Cmoc. Glencore, è attiva nella provincia di Katanga, sudest del paese, dove ha principalmente due siti minerari in: Katanga e Mutanda. Inoltre è la prima estrattrice e fornitrice al mondo del prezioso minerale.

Nel 2016 fu pubblicato un articolo shock di Amnesty International dove affermava che la Glencore sfruttava decine di migliaia di minori nelle sue miniere di cobalto. Oltre a questo fatto, è ancora più sconvolgente che i bambini lavorassero senza protezioni, e a mani nude. Diritti umani e note di sicurezza ancora una volta violate.

Dopo la pubblicazione di questo articolo la Glencore ha cercato di proteggersi dalle denunce dicendo che stava per investire in centri di produzione meccanizzati e moderni per l’estrazione di questo minerale per ridurre il lavoro locale e non compromettere la sicurezza dei lavoratori. Promesse mantenute? Non ci è dato saperlo.

Cos’è il cobalto?

Il cobalto è un elemento cruciale per lo sviluppo tecnologico ai giorni d’oggi. In quanto serve, grazie alle sue proprietà chimiche, alla produzione delle batterie per le auto elettriche, smartphone e pc. Insomma, un materiale essenziale per l’elettronica di consumo.



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Ogni anno quante persone muoiono… per sopravvivere?

I crolli nelle gallerie artigianali sono comuni e provocano migliaia di morti all’annoIl problema più allarmante è quello che riguarda il lavoro e lo sfruttamento minorile. L’Unicef ha stimato che nel 2014 nel comparto minerario del congo lavoravano circa 40.000 tra bambini e bambine, molti di questi nel settore del cobalto. I bambini intervistati da alcuni ricercatori hanno detto di aver lavorato fino a 12/13 ore al giorno nelle miniere guadagnando in media uno o due dollari. Questi bambini non frequentano la scuola perché purtroppo le loro famiglie non possono permettersi di pagare la scuola e vengono dunque impiegati negli stessi lavori degli adulti, danneggiando la loro salute e mettendo a rischio le proprie vite, per pochi spiccioli. Tutto questo per permettere a noi di vivere nel lusso.

Guardate questi video sono importantissimi:

 


Fonti:

Amnesty

BBC