Pokemon Go: uno strumento della CIA. La tesi di Alex Jones
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- dicembre 3rd, 2018
Posted by Federica
- in Segreti svelati, verità
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Il nuovo gioco per smartphone che sta spopolando in tutto il mondo si chiama “Pokémon Go”. Ma cos’è veramente questo gioco? Cosa si nasconde in esso?
“Pokemon Go” è un gioco virtuale. Al momento sta battendo ogni record, imponendosi come gioco per dispositivi mobili più scaricato negli ultimi anni.
Dagli Stati Uniti, ma anche nel resto del mondo sta ottenendo un gran successo, tanto che, l’ormai popolare app ha superato come numero di ricerche sui motori del web, persino i siti a ‘luci rosse’, che possiedono il record di visite sin dagli albori della rete. Il gioco sta contagiando grandi e piccoli ed il clamore suscitato ha incuriosito anche chi solitamente non da rilievo a queste distrazioni. Ma, come di frequente accade quando esplodono fenomeni globali, c’è anche chi ha dei dubbi. Questo è il caso del blog Infowars di Alex Jones, uno dei siti che ha maggiore seguito sul tema controinformazione del mondo anglofono, che pochi giorni fa ha pubblicato un articolo firmato da Kit Daniels, dal titolo inequivocabile: “Pokemon Go è collegato alla CIA”.
Dietro allo sviluppo di questo gioco ci sarebbe una società collegata direttamente alla Cia.
I blogger di Infowars dichiarano di essersi informati circa la società che ha fatto crescere l’applicazione, la Niantic inc. fondata da John Hanke, che in passato sembra abbia avuto dei finanziamenti dalla In-Q-Tel, società di venture capital che secondo Infowars sarebbe collegata alla Cia, per sviluppare il noto “Google Earth”. Infowars sostiene che In-Q-Tel sia una società di investimento che ricerca soluzioni tecnologiche innovative utili all’intelligence statunitense.
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Il ‘reale scopo’ del gioco secondo Infowars
Secondo Infowars la Cia avrebbe fatto nascere Pokémon Go per poter avere l’accesso alle immagini riprese dalle milioni di telecamere e dagli smartphone di utilizzatori di tutto il pianeta, che durante il gioco riprendono luoghi, come le loro abitazioni, il posto di lavoro e persino i bagni, altrimenti irraggiungibili dai satelliti spia americani e dalle auto di Google.
Gli ‘utilizzatori’ secondo Infowars sarebbero inconsapevolmente impiegati per la raccolta di immagini e video destinati in seguito agli archivi dell’intelligence americana.
Fonte: http://it.blastingnews.com/cellulari/2016/07/l-app-pokemon-go-uno-strumento-della-cia-la-tesi-di-alex-jones-001014923.html